Ai genitori
il nostro invito a fidarvi
Una reciproca collaborazione
per il bene dei bambini e dei ragazzi!
Cortesi genitori, buongiorno!
Campo Gulliver è una “esperienza per crescere”…
Seppur divertente, coinvolgente e avventurosa, l’obiettivo di Campo Gulliver è quello di far vivere, ai bambini e ai ragazzi che vorrete affidarci, un momento relativamente breve all’interno di una comunità che ha l’obiettivo di mettere a disposizione dei compagni di avventura quanto più di positivo ognuno di noi può dare agli altri…
Volendo parlare di “Educazione” (“E” maiuscola) e non di “intrattenimento”, diventa importante definire quali sono i valori di riferimento che proponiamo con coerenza operativa al Campo Gulliver. Essi sono l’educare all’AUTONOMIA, all’ESSENZIALITÀ e al RISPETTO RECIPROCO. Al di là dell’approfondire questi temi che in queste pagine di sito trovate ben descritti, è però indispensabile che i genitori condividano questi valori affinché dalla famiglia tutta si possa cogliere l’opportunità di ricevere dall’esperienza di Campo la possibilità di un sereno confronto su come può essere l’educare oggi.
Campo Gulliver può essere quindi una proposta per la famiglia intera, nel rispetto dei ruoli educativi, per i quali il soggetto della proposta restano i minori, ma è importante per la sua qualità che tutti i protagonisti (Campo Gulliver e genitori) ne condividano gli stessi obiettivi per “remare” tutti nella stessa direzione. Condividere significa anche poter e dover collaborare. Abbiamo quindi pensato a tutta una serie di modalità che di seguito vi elenchiamo e che vi chiediamo di cogliere come delle importanti opportunità affinché partire, viverci e tornare dal Campo Gulliver, possa essere per i bambini e i ragazzi una bella festa, e per i genitori un’opportunità da cui ricevere stimoli per un costruttivo confronto all’interno della famiglia stessa. Siamo consapevoli che gli “ospiti del Campo” sono, per le mamme e i papà, il “bene più prezioso” e per questo siamo convinti che la reciproca fiducia con i genitori sia il principale presupposto per una serena esperienza di campo… Ecco perché di seguito vi raccontiamo la nostra proposta di collaborazione!
Quindi, cari genitori, vi raccomandiamo:
Il nostro è un forte invito a informarsi per “rasserenarsi”. La corretta conoscenza della proposta e il confronto con altri genitori i cui figli hanno già partecipato, porta per forza di cose a trasmettere anche indirettamente ai propri figli quel senso di fiducia nella novità che, oltre che utile al Campo Gulliver, è anche “stile educativo” di vita. Durante gli Open-Day potrete inoltre vedere la struttura, incontrare la Direzione di Campo e alcuni educatori. I minori potranno iniziare a fare amicizia tra di loro, capire dove dormiranno, dove mangeranno e come si laveranno. L’obiettivo è quello di togliere tutte quelle normali preoccupazioni che ciascuno può avere nell’incontrare una “cosa nuova”. Alcuni degli Open-Day sono anche un bel momento di festa collettiva, dove verranno proposte attività utili a immaginare e sognare le avventure che si concretizzeranno durante i Campi.
Una volta che ci avrete conosciuti sarà importante “farvi conoscere”. Quindi ancor prima di procedere all’iscrizione è importante chiedersi se vi siano, ed eventualmente informarci per iscritto qualora vi siano, situazioni di “specifica attenzione personale” di cui necessitano i vostri figli. Sono quelle situazioni psicologiche, fisiche o igienico-sanitarie che potrebbero richiedere una particolare e importante attenzione personale, oltre a quella prevista di norma, che non sempre il Campo potrebbe essere in grado di garantire. Con queste informazioni, solo qualora evidenti, sapremo valutare attentamente le specifiche necessità dei bambini e dei ragazzi e le nostre possibilità di accoglierli nel miglior modo al fine di garantire la loro salute e il loro benessere.
Una attenta e precisa comunicazione ci permetterà di conoscere bene i vostri figli, aiutandoci a prevenire e ridurre la possibilità di errori, oltre a diminuire i nostri tempi utili alla conoscenza personale. Apprendere le potenzialità e le caratteristiche dei ragazzi ci permetterà di “ritagliare” uno specifico ruolo a ciascuno che servirà a valorizzare innanzi a tutta la comunità. È opportuno che i bambini e i ragazzi non conoscano quello che avrete da raccontarci su di loro: questo vi permetterà maggior trasparenza e obiettività. Per i genitori potrà essere inoltre occasione per “fare il punto” e di “confronto e progettazione”.
Il campo non è una semplice vacanza ma è un’esperienza da preparare e iniziare già da casa! Dopo aver accompagnato i vostri figli agli Open Day essi conosceranno il luogo dove trascorreranno la loro vacanza e gli educatori che li accompagneranno nella permanenza. Saranno così più sereni e desiderosi di partire per vivere questa avventura, e per far sì che siano ancor più pronti… siate al loro fianco nel “preparare il bagaglio”. È un momento importante: il primo momento “autonomo”! Sarà un primo modo per “sentirsi grandi” e responsabili e sapranno così quale materiale e abbigliamento avranno con loro e soprattutto…. dove esso si trovi quando ne avranno bisogno. Non si tratterà di “lasciarli fare tutto” ma di assisterli aiutandoli ad organizzarsi… senza sostituirli. Un conto è “verificare” che ci sia tutto quello che viene consigliato dal campo, un conto è fare tutto voi!
I vostri figli vivranno un viaggio pieno di sorprese e di avventure… la partenza è quindi “la festa” di chi condivide la gioia di una bella esperienza che sta arrivando! Non esagerate nei saluti e negli addii (magari a tutti parenti): saranno troppi, i vostri figli penseranno di non tornare più! Siate a fianco, o dietro, a loro incitandoli e dandogli serenità… Nel limite del possibile fate portare a loro i bagagli! In questo modo arriveranno al Campo con ancor più allegria e disponibilità a vivere da protagonisti questa avventura! Un volto triste e angosciato di un genitore è un sicuro preludio ad una incontenibile triste sentimento dovuto alla mancanza di casa… è una certezza!
Durante la permanenza al Campo e per quanto possibile, la Direzione invierà quotidianamente una mail a tutti i genitori. Con essa vi racconteremo con obiettività, oltre che le attività quotidiane previste a programma, anche la situazione e il “clima” generale che i bambini e i ragazzi staranno vivendo. Vi comunicheremo le intenzioni educative, le eventuali problematiche generali e le modalità di intervento previste. Con un poco di fantasia, sarà una occasione per “essere presenti” al campo al fianco dei ragazzi! Sarà occasione per darvi l’opportunità di considerare le proposte di campo per il loro valore educativo e formativo e quindi per ricevere ulteriori strumenti per “coltivare” la vacanza al campo, prima, durante e dopo il suo svolgersi. Durante le telefonate a casa che i bambini e i ragazzi faranno, le informazioni che riceverete via email vi permetteranno di far sapere ai ragazzi che voi sapete e che vi è condivisione e collaborazione con gli educatori. I ragazzi potranno così percepire un “cerchio magico” intorno a loro e che per il loro bene si sta dando da fare. Qualora insorgessero problemi personali è inoltre evidente che la Direzione di Campo informerà personalmente i genitori su ogni situazione (fisica o psicologica) che riterrà utile, valutando con voi ogni azione utile al bene degli ospiti.
Quindi… Per questo è fondamentale che i genitori forniscano recapiti certi e siano sempre reperibili per poter essere eventualmente contattati dalla Direzione.
Dopo alcuni giorni dal termine del turno di Campo, la Direzione invierà via e-mail alcune osservazioni personali dedotte dalla attenta osservazione sulla permanenza al campo di ciascun partecipante. Questa lettera vuole raccontare come gli educatori di campo hanno visto e conosciuto il bambino o il ragazzo ospite e l’obiettivo ultimo è di dare ai genitori uno strumento per “verificare” ciò che accade al di fuori dell’ambito famigliare. Ci raccomandiamo di cogliere queste osservazioni in uno spirito di semplice collaborazione educativa… Esse non esprimono un giudizio sul carattere o sulla persona, di cui non ci sentiamo autorizzati a dare opinione determinante. Vi chiediamo di considerare queste opinioni come fossero modesti appunti, limitati ad un ristretto periodo di tempo in cui siamo riusciti a stare al fianco di vostro figlio.
I bambini e i ragazzi durante il Campo Gulliver potranno acquisire buone abitudini quotidiane e avranno sperimentato importanti momenti di autonomia personale. Porteranno a casa con sé alcuni simboli che rappresentano il cammino fatto al Campo e coerentemente con quanto qui raccomandato sul ruolo dei genitori e sempre in uno stile di condivisione, consigliamo di perseverare e valorizzare quanto di buono i ragazzi avranno acquisito. La continuità sarà il vero e importante strumento educativo! Infine, il frequentare la proposta di Gulliver Scuole potrà permettere di perseverare il cammino educativo intrapreso…
L’intento di queste righe è di farvi partecipi della nostra proposta educativa nel semplice tentativo di fare del nostro meglio… Ora vi aspettiamo al Campo!
La Direzione